«Indi come Charlie Gard: dobbiamo combattere, il sistema crollerà»

Alla Bussola parla la mamma di Charlie Gard, il primo dei bambini inguaribili uccisi dal Servizio sanitario britannico: «A noi genitori rimane il senso di colpa per non aver potuto salvare i nostri figli». «In tribunale i medici mentono ma i giudici sono dalla loro parte». «Dobbiamo continuare a combattere per impedire che altre famiglie debbano vivere la stessa cosa».

Continua a leggere “«Indi come Charlie Gard: dobbiamo combattere, il sistema crollerà»”

“Io, italiana a Londra, ho resistito ai medici che volevano farmi abortire”

In un’intervista alla Nuova Bussola, una ragazza-madre racconta il dramma vissuto nella capitale del Regno Unito e in particolare dalla 20a settimana di gravidanza in poi, quando le fu fatta un’ecografia che secondo i medici inglesi indicava che il suo bimbo potesse avere la sindrome di Down. Da allora ha ricevuto pressioni su pressioni volte a farla abortire e protrattesi addirittura fino all’ottavo mese. Ma la giovane ha custodito il dono che cresceva dentro di lei e alla fine ha partorito una bambina, senza segni di trisomia, la cui vita è uno squarcio di luce in mezzo alle tenebre dell’eugenetica.

Continua a leggere ““Io, italiana a Londra, ho resistito ai medici che volevano farmi abortire””

Eutanasia (infantile), l’equivoco su chi deve decidere

Un editoriale del British Medical Journal ripropone il problema di chi debba decidere sulla morte quando c’è conflitto tra genitori e medici. Questione mal posta perché il problema non è chi debba decidere, ma cosa si deve decidere. E l’eutanasia non si può decidere.

Continua a leggere “Eutanasia (infantile), l’equivoco su chi deve decidere”

Alfie, ti chiameremo martire

Per il popolo dei credenti Alfie Evans è già un martire. Ad ucciderlo un odium fidei sotto gli occhi di tutti e facilmente dimostrabile: perché il suo sacrificio ha scatenato un’ondata di preghiera e perché definire la vita di Alfie inutile è anticristiano, dato che il cristianesimo è l’esaltazione massima della vita come dono del Creatore. Le ragioni di una beatificazione che accomuna il piccolo Evans ai santi martiri innocenti, che, come lui hanno reso testimonianza a Cristo non con le parole, ma con il sangue. Si dice che la Chiesa nasca dal sangue dei martiri. Allora Alfie James Evans è uno di loro. Alfie ha fatto rinascere la Chiesa. Alfie ci ha risvegliati, ci ha fatti alzare in piedi per la difesa della verità della vita e morendo ucciso dal nazismo anglosassone ci chiama a proseguire. Onorati di aver servito per una piccola parte la vita di un martire, preghiamo per la sua famiglia che avrà ancora da soffrire e lottare, per noi perché il Signore ci aiuti a svelare la verità e a fare giustizia.

Continua a leggere “Alfie, ti chiameremo martire”

Alfie, ennesima vittima del socialismo sanitario

Alfie è prigioniero di un Paese libero, occupato dal socialismo medico-giuridico. Perché, se per caso potesse lasciare Liverpool e poi trovasse un’assistenza medica migliore fuori dal Regno Unito, sarebbe un imbarazzo umiliante per lo Stato che porta in palmo di mano proprio il suo sistema sanitario nazionale.

Continua a leggere “Alfie, ennesima vittima del socialismo sanitario”

L’ospedale di Alfie: scandali, negligenze e processi persi

Oggi alle 12 il giudice deciderà la data della rimozione della ventilazione. Ieri il padre di Alfie ha denunciato ancora l’ospedale per incuria. Perché, allora, durante il processo il giudice ha confidato solo nel parere dell’Alder Hey Hospital? Si penserebbe che la sua fama meriti tale fiducia, ma sono decine le morti per incuranza, centinaia gli organi asportati senza consenso e diversi i richiami delle autorità sanitarie: benvenuti nel Terzo Mondo.

Continua a leggere “L’ospedale di Alfie: scandali, negligenze e processi persi”

Le parole ignoranti di Paglia offendono noi genitori

La mamma di Emanuele (Mele) Campostrini, un bambino affetto da una malattia genetica grave e rarissima, interviene per spiegare cosa significhi essere genitori di questi bambini e perché mons. Paglia deve essere rimosso dopo il suo sciagurato intervento sul caso Alfie.

Continua a leggere “Le parole ignoranti di Paglia offendono noi genitori”

Alfie morirà come Charlie. Il padre: “Non ci arrendiamo”

Il bambino vive nonostante i pronostici medici e interagisce pur sedato. Ma per il giudice: “Ha bisogno di pace”, quindi va fatto morire soffocato. Ancora una volta, come avvenuto con Charlie e Isaiah, una “qualità di vita” lontana da quella che la cultura edonista ha stabilito, è ritenuta inaccettabile. “Capite che mio figlio è stato condannato a morte?”, ha dichiarato il padre: “Aiutateci così”.

Continua a leggere “Alfie morirà come Charlie. Il padre: “Non ci arrendiamo””

“Adottiamo bimbi malati come Charlie che ci donano gioia”

Dopo mesi di dibattiti su Charlie Gard e ora su Alfie Evans, la storia di una famiglia che ha adottato diversi bimbi in fin di vita, svela l’unica posizione umana e desiderabile davanti alla disabilità di piccoli definiti “vegetali”. Ecco lo spettacolo della carità capace di accogliere il valore di ogni vita.

Continua a leggere ““Adottiamo bimbi malati come Charlie che ci donano gioia””

I medici vogliono uccidere Alfie: “La sua vita non ha senso”

Dopo l’omicidio di Stato di Charlie Gard ora “sta per essere condannato Alfie Evans”, 17 mesi, di cui oltre 12 presso l’Alder Hey Children’s Hospital di Liverpool. Il piccolo interagisce e un ospedale europeo è pronto a curarlo. Ma per i medici “la sua qualità di vita è povera e senza senso”.

Continua a leggere “I medici vogliono uccidere Alfie: “La sua vita non ha senso””