«La benedizione delle coppie arcobaleno è un’eresia. I vescovi belgi non possono legittimarle facendo riferimento a presunte dichiarazioni del Papa. Anche se lo avesse detto, non è di sua competenza cambiare la Rivelazione». «Lo scopo del Cammino sinodale tedesco è diventare la locomotiva della Chiesa universale». «Colpire il rito antico è assurdo». «La Curia Romana non è lo Stato del Vaticano, la sua secolarizzazione è un errore teologico». Parla il cardinale Müller, in occasione dell’uscita del suo libro Il Papa. Ministero e missione.
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San Tommaso, la cattedra su cui s’infrange l’errore
«Sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i principi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità», insegnava san Tommaso d’Aquino (1225-1274), il Doctor Angelicus come lo chiamarono i suoi contemporanei. Presentiamo la storia e l’insegnamento di questo Santo eccezionale.
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«Papa Benedetto non ha parlato di Cristo, ma ha parlato a Cristo. In lui c’è unità tra la riflessione teologica ad altissimi livelli e la spiritualità che entrava direttamente nei cuori delle persone». «Era consapevole delle sue competenze, ma le usava non per elevarsi sopra gli altri, bensì per servire al bene della Chiesa e della fede della gente semplice». «Confusione? Oggi c’è troppo pensiero politico nella Chiesa». «Chiesa indietro di 200 anni, come diceva il cardinale Martini? Impossibile, Gesù è la pienezza di tutti i tempi». Parla il cardinale Müller, curatore dell’opera teologica di Ratzinger-Benedetto XVI (Il card. Muller: Benedetto XVI è stato il sant’Agostino dei nostri tempi, di Riccardo Cascioli, in La Nuova BQ, 09-01-2023)
Questo papa è stato forte nella fede, vero amante della bellezza e della fermezza incorruttibili del rito tradizionale della Santa Messa, ha dato il primato alla preghiera, alla visione soprannaturale e all’eternità. Questa eredità vincerà grazie all’intervento della Divina Provvidenza, che non abbandona mai la sua Chiesa (Benedetto XVI, vero amante della bellezza del rito tradizionale della Messa, di S. E. Mons. Athanasius Schneider, in La Nuova BQ, 09-01-2023)
La visita di Papa Benedetto nel Regno Unito nel 2010 è un ricordo ancora vivo per il presidente della Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles:. «Non avrei mai pensato di essere testimone di un evento simile». La testimonianza di una madre di due teenager: «15 minuti di assoluto silenzio guidati da Papa Benedetto davanti al Santissimo Sacramento: i miei figli hanno imparato sulla preghiera molto di più di quanto io avrei potuto insegnare loro». Daily Compass (l’edizione inglese de La Nuova Bussola Quotidiana), ha incontrato a Roma il card. Nichols in occasione dei funerali di Benedetto XVI (Il card. Nichols: Ad Hyde Park Papa Benedetto ci ha insegnato a pregare, di Patricia Gooding-Williams, in La Nuova BQ, 09-01-2023)
Il cardinale africano Robert Sarah, già prefetto al Culto divino, dalle colonne de Le Figaro ha ricordato il papa emerito Benedetto XVI («Voleva nutrire le sue pecore con la Verità», in Il Timone, 09-01-2023)
Ricordando Benedetto XVI/4
In questi giorni a Roma abbiamo visto un popolo – in numeri ben al di sopra delle attese – che ha già cominciato a vivere quel primato della preghiera e di Dio che è la più grande eredità di Benedetto XVI. E solo questa presenza è una testimonianza, che risalta ancor più davanti a una regià dei funerali che si è sforzata di tenere il profilo più basso possibile (Il seme piantato da Benedetto è già diventato un popolo, di Riccardo Cascioli, da La Nuova BQ, 06-01-2023)
Con le esequie presiedute da papa Francesco e la sepoltura nelle Grotte Vaticane si conclude l’addio al Papa emerito. Una giornata storica, dominata dalla presenza (e dalle dichiarazioni) dello storico segretario Gänswein e dall’affetto dei numerosi fedeli che hanno sfidato l’inverno per salutare il pontefice emerito al grido di “santo subito” (San Pietro riscaldata dall’affetto per Papa Ratzinger, di Nico Spuntoni, da La Nuova BQ, 06-01-2023)
La giornalista Benedetta Frigerio, tanti giovani, famiglie. Le voci di chi era alle esequie di Joseph Ratzinger («Abbiamo voluto salutare Benedetto XVI, un padre nella fede», di Manuela Antonucci, da Il Timone, 06-01-2023)
Ricordando Benedetto XVI/3
Lezioni nel caos, urla, irruzioni in facoltà: così l’allora giovane professore toccò con mano la contestazione. Anche nella Chiesa (Quando Ratzinger vide il ’68. E ne prese subito le distanze, di Giuliano Guzzo, da Il Timone, 05-01-2023)
Benedetto XVI santo subito? «Deciderà il Papa, io penso sia stato un dottore della Chiesa con il suo magistero. Ha sempre lottato per la fede dei semplici. La centralità della domanda di Dio e il cristocentrismo sono i due punti forti della sua teologia». Intervista al cardinal Koch, che Ratzinger volle a tutti i costi con sé in Vaticano e diventò uno dei suoi collaboratori più fidati: «Gli dissi che non volevo lasciare la mia diocesi, mi rispose: “Ti capisco, ma vieni”» («Benedetto XVI dottore della Chiesa: ha lottato per la fede dei semplici», di Nico Spuntoni, da La Nuova BQ, 05-01-2023)
L’arcivescovo Gänswein intervistato da Die Tagespost ripercorre i lunghi anni accanto al Papa emerito e tocca un tasto dolente per molti cattolici e per lo stesso Benedetto XVI: quel motu proprio con cui Papa Francesco cancellò i suoi sforzi per accogliere i fedeli legati al rito antico (Quel no alla Messa antica che colpì al cuore Ratzinger, di Luisella Scrosati, da La Nuova BQ, 05-01-2023)
Oltre a mons. Gänswein, sono cinque donne: quattro laiche consacrate e la storica segretaria. Quella che ne decifrava meglio la calligrafia (La “famiglia” discreta di Benedetto XVI, di Federica Di Vito, da Il Timone, 04-01-2023)
Ricordando Benedetto XVI/2
Il discorso di Ratisbona fu bollato come un discorso sull’islam, ma era una lettura fuorviante. In realtà fu una vera e propria bomba che mandava a mare gli sforzi di cinque secoli di fior fiore di intellettuali moderni (cioè anticristiani). Fu un discorso sul logos perché non agire “con il logos” è contrario alla natura di Dio (Lo “scandalo” di Ratisbona: un inno al Logos, di Roberto Marchesini, da La Nuova BQ, 04-01-2023)
La teologia di Ratzinger non era solo pensieri profondi per nerd del settore. Era un’opera di sensibilizzazione dell’anima. Per molti decenni questo pio insegnante ha ispirato innumerevoli credenti e convertiti affrontando direttamente le sfide della modernità alla fede, alla cultura e alla Chiesa. Come un abile medico, ha emesso diagnosi incisive e offerto potenti rimedi. Ratzinger è un dottore della Chiesa perché è stato un medico per la Chiesa che zoppicava dopo il crollo post-Vaticano II (Joseph Ratzinger, il Mozart della teologia, di David G. Bonagura, Jr., da The Catholic Thing, in Il Blog di Sabino Paciolla)
Oggi incensato, Ratzinger in realtà è stato avversato e detestato da molti che oggi lo commemorano. Anche nella Chiesa. Ripasso di ecclesialmente scorretto (Benedetto XVI, quello che i media non dicono. O certamente non celebrano, di Raffaella Frullone, da Il Timone, 04-01-2023)
«Era come John Henry Newman». Intellettuali ed ex studenti di Benedetto XVI concordano sul suo inarrivabile spessore («Chi l’ha conosciuto non ha dubbi sulla sua genialità», da Il Timone, 02-01-2023)
Ci lascia un grande intellettuale e pastore, oggi siamo ancora più orgogliosi di aver scritto sotto la nostra testata l’essenza del suo messaggio: “fede e ragione”. Per questo è risultato scomodo ai benpensanti e ai “laiconi” di ogni risma (Benedetto XVI o del cristiano che non è un cretino, di Lorenzo Bertocchi, da Il Timone, 02-01-2023)
Il castigo dei peccati sociali
Secondo la Verità Cattolica, è perfettamente logico che Dio possa castigare le società.
Continua a leggere “Il castigo dei peccati sociali”Capire Benedetto XVI, esigenza per pensiero e fede
Joseph Ratzinger ha trattenuto la dissoluzione della fede cattolica, difendendo quanto andava difeso, ma non è riuscito a chiudere il cerchio. Ha ri-fondato il rapporto essenziale tra fede e ragione, e sostenuto tesi formidabili sulla centralità di Dio nella pubblica piazza. In alcuni giudizi sulla modernità, come sull’illuminismo, non è stato altrettanto convincente. Valutare il suo pensiero è fondamentale. Presentazione del libro Capire Benedetto XVI. Tradizione e modernità ultimo appuntamento di Stefano Fontana.
Continua a leggere “Capire Benedetto XVI, esigenza per pensiero e fede”Giacinta di Fatima e la sofferenza vicaria
L’esempio di Santa Giacinta di Fatima a tutti quei cattolici che negano il valore della “sofferenza vicaria”.
Continua a leggere “Giacinta di Fatima e la sofferenza vicaria”Chesterton racconta l’Aquinate
Come l’autore inglese vedeva il grande “Bue muto”.
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