Il santo di cui oggi ricorre la memoria liturgica intendeva l’Oratorio come un mezzo per aiutare la ricerca di Dio. Il fine del metodo missionario di Filippo Neri era infatti, come disse Giovanni Paolo II, «favorire un personale incontro con Cristo». In ciò, si avvalse di vari strumenti pedagogici.
Continua a leggere “San Filippo Neri, il fine dell’Oratorio è incontrare Cristo”Tag: santità
Rita da Cascia: la rosa e la spina, segni della Passione
Il “prodigio” del Venerdì Santo 1432 e un desiderio, apparentemente assurdo, espresso durante la malattia: due episodi miracolosi che si manifestano nei due simboli che rinviano ai dolori di Cristo e tuttora caratterizzano l’iconografia ritiana.
Continua a leggere “Rita da Cascia: la rosa e la spina, segni della Passione”Sant’Ubaldo di Gubbio, vero buon pastore
Il vescovo Ubaldo governò la diocesi di Gubbio per 31 anni, durante i quali superò felicemente avversità ed ostacoli, riuscendo a piegare con la dolcezza i suoi nemici e ad ammansire gli avversari con la mitezza d’animo.
Continua a leggere “Sant’Ubaldo di Gubbio, vero buon pastore”Santa Giuliana di Norwich, gloria dell’Inghilterra cattolica
La mistica inglese stava morendo appena trentenne quando, 650 anni fa, improvvisamente smise di soffrire e fu destinataria di sedici visioni raccolte e commentate nel libro delle Rivelazioni dell’Amore Divino. Un tesoro di grazia e bellezza tradotto anche in musica.
Continua a leggere “Santa Giuliana di Norwich, gloria dell’Inghilterra cattolica”San Leopoldo Mandić e l’importanza della Confessione
Tra i grandi “dispensatori” della Misericordia di Dio, san Leopoldo passava anche 15 ore al giorno nella sua celletta-confessionale per impartire il sacramento della Riconciliazione. Insisteva sulla brevità e sul non rovinare con le spiegazioni «ciò che il Signore opera» nelle anime dei penitenti.
Continua a leggere “San Leopoldo Mandić e l’importanza della Confessione”«Il mio cibo è la preghiera, la mia fortezza l’Eucaristia»
La straordinaria fede di Maria Conchita Barrecheguren, da poco beatificata, uccisa dalla tubercolosi a soli 21 anni.
Continua a leggere “«Il mio cibo è la preghiera, la mia fortezza l’Eucaristia»”San Giuseppe, patrono della Chiesa universale
Maggio si apre con la memoria di san Giuseppe lavoratore. È nostro dovere onorare colui che è patrono e protettore della Chiesa, e padre di ciascun membro di essa. Dobbiamo riporre una sconfinata fiducia nella sua intercessione, come hanno sperimentato i santi e ci assicurano i papi.
Continua a leggere “San Giuseppe, patrono della Chiesa universale”Santa Caterina da Siena, attuale nella Chiesa di ieri, oggi e sempre
Santa Caterina da Siena Dottore della Chiesa, Patrona d’Italia e Compatrona d’Europa: cosa potrebbe insegnarci oggi della politica, della crisi del mondo e soprattutto nella Chiesa di oggi, lei che ebbe a discutere con i Pontefici e i politici del suo tempo e che riportò il papato a Roma dopo una lunga “cattività avignonese”, non risparmiandosi per evitare persino il grave scisma d’Occidente, eppur favorevole alla crociata?
Montfort, in una lettera il programma per la santità
Nella Lettera agli abitanti di Montbernage, san Luigi Maria di Montfort racchiude in nuce la sua dottrina spirituale. Centrali la devozione a Maria come via perfetta per amare Gesù, il Rosario quotidiano, la riparazione dei peccati, il riposo festivo, la fiducia nella Provvidenza. Tutto per Dio e la salvezza delle anime.
Continua a leggere “Montfort, in una lettera il programma per la santità”“Credo per comprendere”: l’insegnamento di sant’Anselmo d’Aosta
Il 21 aprile la Chiesa ricorda Sant’Anselmo d’Aosta, vescovo e Dottore della Chiesa. Considerato da alcuni il fondatore della Scolastica, presentò un famoso argomento sull’esistenza di Dio, su cui si sono cimentate generazioni di filosofi e teologi. Inoltre, «sant’Anselmo sottolinea il fatto che l’intelletto deve porsi in ricerca di ciò che ama» (enc. Fides et Ratio).
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